al Six Bars Jail (Firenze)
Venerdì 18 Marzo 2016
ore 21.30
Ha pubblicato, a suo nome, numerosi CD, e incide per la prestigiosa etichetta discografica Acoustic Music Records di Peter Finger(Germania). Alcune sue musiche sono state scelte per il film “L’Orizzonte degli Eventi” (Fandango, Festival Di Cannes 2005, Regia di Daniele Vicari), oltre che per numerosi documentari televisivi di Geo&Geo, Voyager, e Nati Liberi.
Endorser delle chitarre acustiche Lakewood (Germania) e dei sistemi di amplificazione SR (Italia), ha collaborato con colonne didattiche e articoli di musica acustica e jazz con la rivista “Chitarre”, dal 1986 al 2011. Insegnante “storico” presso la scuola di musica Ciac di Roma, svolge attualmente l’attività didattica presso varie strutture musicali, insegnando chitarra e dirigendo i laboratori “Unplugged”, “World Music” e “Guitar Harmony”. Numerosi i workshop tenuti in Italia all’estero, tra cui il Conservatorio di Dresda, il Conservatorio di Frosinone, i Festival chitarristici di Sarzana, Fiuggi, Rieti.
Sue pubblicazioni didattiche sono “Improvvisazione Fingerstyle” (Fingerpicking.net/ Curci, libro + DVD, 2013), “Acoustic Shapes (libro + Cd, Ed. Carisch, 2010)”, “Fingerstyle, gli stili e le Tecniche” (DVD didattico, Playgame Music, 2009), “Mediterranean Fingerstyle Compositions” (Libro, Acoustic Music Rec., 2008),“New Age, Chitarra Acustica ed Elettrica” (VHS, Playgame, 1997).
Ha suonato tra gli altri con: Stefan Grossman, Peter Finger, Michael Manring, Jim Kelly, Gabriele Mirabassi, Marcello Sirignano, Maurizio Brunod, Franco Morone, Luis Borda, Ettore Fioravanti, Rosario Jermano, Bill Solley, Claus Boesser-Ferrari, Michel Haumont, Sandor Szabo, Veronique Gillet, Armando Corsi, Gionni Di Clemente, Clea Cotroneo, Gabriele Coen, Benny Penazzi, Andrea Piccioni, Andrea Avena, Feliciano Zacchia, Francesco Lo Cascio, Lorenzo Feliciati, Enrico Ghelardi, Stefano Cantarano, Rodolfo Maltese, Luigi Tessarollo.
«Ho preso il titolo 'Retablo' - dichiara Giovanni Palombo - dal libro omonimo di Vincenzo Consolo. Il suono della parola mi ha affascinato, un termine che in spagnolo indica le pale di altare, dittici, trittici e polittici, che contengono dipinti diversi ma storie tra loro correlate. In modo analogo i brani del CD, ispirati da storie ed emozioni.»